Tom Becker: chi è, storia e curiosità
Si tratta del migliore amico di Tsubasa Ozora, meglio noto come Oliver Hutton, il protagonista della serie. L’amore per il calcio, unito al carattere umile e all’incredibile sintonia con Holly, sono solo alcuni dei motivi che hanno reso Becker uno dei personaggi più amati dai fan.
Tom è il classico giocatore che antepone il bene del gruppo a tutto il resto. Raramente cerca la gloria personale: si mette sempre a disposizione dei compagni, in particolare di Oliver, divenendo un simbolo dell’altruismo e del lavoro di squadra. Valori fondamentali da trasmettere ai più piccoli, che risuonano profondamente nei messaggi cardine della saga.
Chi è Tom Becker: storia e caratterizzazione del personaggio
Negli anni Ottanta, in occasione della trasmissione dell’anime in Europa, si pensava che i nomi giapponesi potessero risultare poco accattivanti o difficili da ricordare per il pubblico occidentale. E così, gli adattatori scelsero un’identità più “internazionale” per molti dei protagonisti: nel caso di Tom, il suo nome originale è Taro Misaki. Fin da giovanissimo, il ragazzino è costretto a viaggiare molto per il lavoro del padre: figlio di una coppia separata, si trasferisce continuamente da una città all’altra. Questa situazione plasma il suo spirito di adattamento ai cambiamenti e alle sfide, a nuove squadre e compagni.
Un giorno, giunto nella città di Fujisawa, conosce Oliver Hutton, con cui dà vita alla “coppia d’oro”: la loro intesa sul campo di calcio è tale da garantire alla loro squadra, la New Team, la vittoria del campionato nazionale. Lasciati i suoi nuovi amici, Misaki continua la sua esperienza da giramondo, militando in diverse squadre a livello nazionale e internazionale. Con il passare del tempo riesce nell’impresa di rappresentare il Giappone in diverse competizioni, distinguendosi per le sue qualità individuali e divenendo un leader delle squadre in cui gioca.
Fra i tratti distintivi del personaggio, oltre al legame con Holly, ci sono il carattere tranquillo, amichevole e rispettoso ma anche l’iconico stile di gioco. In campo, Becker indossa solitamente la maglia numero 11: è un giocatore estremamente tecnico, dotato di grande visione di gioco e precisione nei passaggi. Partita dopo partita ricopre diversi ruoli sul rettangolo verde, in un riflesso della flessibilità e adattabilità che lo hanno contraddistinto durante l’infanzia e l’adolescenza. Rispetto a Holly è meno focalizzato sulla finalizzazione, ma quando serve dimostra notevole abilità nel segnare. Con il protagonista, Tom condivide una collaborazione basata su giocate sincronizzate e sulla comprensione immediata delle intenzioni dell’altro.
Curiosità su Tom Becker, il compagno di squadra ideale
Abbiamo approfondito la caratterizzazione di Taro Misaki all’interno della serie, ma va anche detto che Tom è un personaggio che cresce molto nel corso degli anni. Non si tratta soltanto delle abilità da calciatore, ma anche delle doti umane. All’inizio è un ragazzino timido, accompagnato da un senso di inadeguatezza dovuto probabilmente all’instabilità dei continui trasferimenti. È proprio l’amicizia con Oliver a sbloccarlo e a donargli nuova fiducia in sé stesso: questo sviluppo lo rende uno dei personaggi più umani e completi del manga.
Una curiosità legata a Becker è relativa al suo rapporto con l’arte. Il padre, pittore itinerante, è sempre alla ricerca di nuovi paesaggi che ispirino il suo lavoro. E così Tom attinge inevitabilmente a questa influenza: in alcuni momenti della storia viene enfatizzato il suo lato artistico e creativo, che si traduce anche nel modo elegante con cui gioca a calcio. Un’ultima chicca riguarda la statua in suo onore, ubicata nel quartiere di Yotsugi, alle porte di Tokyo: si tratta del luogo che ha dato i natali all’autore Yoichi Takahashi. Già arrivando in metropolitana nell’omonima stazione ci si può imbattere in una fermata interamente dedicata agli eroi di Capitan Tsubasa. Il quartiere ha tematizzato anche altri aspetti metropolitani, come lampioni a forma di pallone da calcio e diversi arredi urbani. Il monumento dedicato a Tom si trova nello Shibue Park ed è l’unico, oltre a quello di Holly, realizzato a grandezza naturale.