Quali sono gli anime più famosi in circolazione

Questo soprattutto grazie alla disponibilità di sottotitoli e doppiaggi in molte lingue, che hanno conferito ampia popolarità agli anime a livello internazionale, contribuendo alla loro capillare diffusione. La loro natura eterogenea li rende adatti ad un pubblico giovane e familiare, ma anche a fasce d’età più adulte. Gli anime sono particolarmente apprezzati per le loro narrazioni complesse, con trame intricate e personaggi ben caratterizzati e sviluppati, ma anche per le tematiche complesse e coinvolgenti. Gli argomenti, infatti, attingono spesso a questioni etiche e sociali in modo profondo, stimolando la riflessione e la discussione tra gli spettatori. In queste righe andremo a svelare quali sono gli anime più gettonati e apprezzati dal grande pubblico. 

Dragon Ball 

Un vero e proprio cult, quello basato sul manga di Akira Toriyama, che ha dato vita a diverse serie anime, film e altri media. La saga, ormai conclusa, sviluppa le avventure di Goku e dei suoi amici nella difesa della Terra da un ventaglio di minacce. Tutto ha inizio quando il piccolo Goku incontra Bulma, una ragazza alla ricerca di sette prodigiose sfere del drago. Si tratta di artefatti magici sparsi in giro per il mondo che, se riuniti al completo, permettono di evocare un’entità soprannaturale in grado di concedere un qualsiasi desiderio. L’intera trama ruota attorno alle sfere e al loro potere unico: col passare degli anni il protagonista cresce e perfeziona il proprio stile di combattimento, fino a diventare il guerriero più forte dell’universo. 

ONE PIECE 

Questa serie, tuttora in corso, segue le scorribande di Monkey D. Rufy e del suo equipaggio, a caccia del cosiddetto “One Piece”. Riuscire nell’impresa di raggiungere questo inestimabile tesoro renderebbe Rufy il “re dei pirati”, suo obiettivo dichiarato e raggiunto da una sola persona prima di lui. Ormai da anni il manga più venduto di tutti i tempi, l’opera di Eiichiro Oda è ancora lontana dalla conclusione: nel 2024 l’anime compirà ben 25 anni. La serie, prodotta da Toei Animation, va in onda su Fuji Tv a partire dal 20 ottobre 1999, per un totale di oltre mille episodi. 

Naruto 

Si tratta di un’altra lunga serie che narra la storia di Naruto Uzumaki, giovane ninja con il sogno di diventare leader del suo villaggio. La serie è suddivisa in due parti, “Naruto” e “Naruto Shippuden”, per un totale di 720 episodi. Il protagonista, dopo un’infanzia da orfano ed emarginato, sogna di riscattarsi e di diventare il ninja più importante. In lui dimora uno spaventoso demone, la Volpe a nove code, che col tempo il ragazzo imparerà a controllare per sfruttarlo a proprio vantaggio e proteggere i suoi cari dalle minacce ostili. 

Death Note 

Questo anime di genere thriller-psicologico si discosta notevolmente da quelli sopra citati per trama e intreccio. Si tratta della storia di Light Yagami, un ragazzo che trova un quaderno capace di uccidere chiunque se ne scriva il nome. Tutto ruota attorno all’uso di questo potente strumento e alle conseguenze morali e sociali delle azioni del protagonista e di chi lo circonda. 

Attack on Titan 

L’anime si articola in un mondo dove l’umanità lotta per la sopravvivenza contro enormi creature chiamate Titani. In difesa della popolazione vengono erette imponenti mura per contrastare gli attacchi di questi giganti. Col tempo viene approfondita l’origine dei Titani e i protagonisti si trovano a fare i conti con rivelazioni sconvolgenti sulla storia e sul destino dell’umanità. Di gran lunga più recente rispetto ai capolavori sopra citati, L’attacco dei giganti ha ottenuto recensioni e critiche molto positive, con elevati tassi di ascolto sia in Giappone che all’estero.