Giocattoli per neonati, quali sono quelli più famosi
I giocattoli per neonati, in particolare, dovrebbero soddisfare alcuni requisiti, in primis quello di essere stimolanti e adatti all’età di un infante che inizia ad approcciarsi al mondo che lo circonda. Per un bambino molto piccolo, l’uso appropriato di questi strumenti non è solo sinonimo di intrattenimento ma soprattutto un’opportunità, che si rivela cruciale per una sana crescita fisica, cognitiva, emotiva e sociale.
Il ruolo del giocattolo nello sviluppo infantile
Dal punto di vista sensoriale i giocattoli colorati, di varie forme e consistenze, permettono ai neonati di massimizzare gli organi di senso e incrementare le capacità motorie. Giocattoli morbidi oppure dalla conformazione frastagliata stimoleranno il tatto, mentre alternative più colorate e vivaci andranno a catturare l’attenzione visiva del neonato, incoraggiandone anche il movimento. I gingilli che emettono suoni, come sonagli o altri giocattoli musicali, favoriscono l’espansione del senso dell’udito e la comprensione della relazione causa-effetto.
Quest’ultimo punto rappresenta un aspetto fondamentale nella crescita del bambino, che impara a comprendere che una determinata azione (la causa) provoca una consecutiva reazione o risultato (l’effetto). Altre alternative, poi, incrementano la fame di esplorazione: cubi con forme diverse da incastrare promuovono l’apprendimento di forme, colori e dimensioni. Per quanto riguarda il progresso nel linguaggio, nonostante le prime parole arrivino generalmente a partire dall’anno di età, libricini con immagini vivaci o alternative che riproducano suoni contribuiscono ad uno sviluppo precoce in tal senso. Modelli interattivi che “parlino” al piccolo, infatti, hanno il potenziale di incoraggiare la comunicazione. I giocattoli interattivi, come le bambole o gli animali di pezza, aiutano i neonati anche a misurarsi con empatia e capacità relazionali, incitando l’instaurarsi di legami sociali.
Giocattoli e neonati: le alternative più istruttive
Su quello che è un mercato estremamente vasto si trovano diversi esempi di giocattoli famosi per neonati in commercio: ognuno di essi presenta delle peculiarità uniche in un’ottica di crescita psicofisica del bambino. Sonagli di varie forme, come palline o anelli, producono suoni quando vengono maneggiati o scossi: la loro importanza è legata alla formazione del senso dell’udito e della coordinazione tra mano e occhi. A proposito di ninnoli che emettono suoni se premuti o attivati, questi ultimi si rivelano utili ad incentivare i sensi del neonato, incoraggiando il gioco interattivo. Oltre a promuovere linguaggio e comunicazione, come accennato, i libri di stoffa con pagine colorate e testi semplici sono ideali per i neonati: possono essere mordicchiati, strappati e manipolati senza alcun rischio di ingestione.
Si tratta inoltre di alternative che, attraverso la lettura condivisa, favoriscono il legame genitore-bambino. Fin dalla tenerissima età, familiarizzare con parole e suoni pronunciati a voce alta incentiva la fantasia e la creatività, contribuendo allo sviluppo del vocabolario, della comprensione del linguaggio e delle capacità cognitive. A proposito di giocattoli da mordere, sì anche a quelli realizzati in materiali morbidi come gomma o silicone, essenziali durante il periodo di dentizione, il cui disagio può rendere il bambino irritabile e piagnucoloso. Queste soluzioni possono aiutare ad alleviare il fastidio gengivale del piccolo, assecondandolo ad esplorare attraverso la bocca. Bambole morbide e peluche, da abbracciare e coccolare, sono i primi compagni di gioco e di conforto: offrono ai neonati comfort e sicurezza, incoraggiando l’interazione emotiva. Per quanto riguarda le superfici di gioco, gli appositi tappeti imbottiti con giochi integrati, come archi pendenti, specchi e giocattoli tattili, rappresentano l’emblema di un ambiente sicuro e confortevole per il gioco e lo sviluppo motorio del bebè.