Giocattoli per la fantasia: quali sono i migliori
Esistono però degli strumenti e dei giochi che facilitano questo processo, che permettono anche ai più piccoli di mettere alla prova creatività e capacità di comprensione del mondo. Bisogna farsi prima di tutto delle domande però su quali sono le caratteristiche da prendere in considerazione a riguardo: quali sono gli aspetti da osservare prima di comprare un giocattolo. Scopriamo insieme questi dettagli e poi facciamo alcuni esempi delle scelte creative da poter seguire.
Dal materiale alla dimensione: attenzione ai dettagli che compriamo per i nostri bambini
Non bisogna farsi ingannare e soprattutto dimenticare il focus centrale delle nostre decisioni: il giocattolo che vogliamo acquistare deve essere funzionale e deve soddisfare le necessità del nostro piccolo. Per farlo però diamo sempre un occhio ad alcuni degli aspetti principali della composizione dell’oggetto:
- Materiale: il primo dettaglio che deve l’attenzione (e probabilmente già lo fa) è proprio il materiale di cui è composto il giocattolo: quando si ha a che vedere con bambini piccoli è importante controllare attentamente le materie prime che sono state selezionate. Da quello infatti dipende la sicurezza dell’oggetto che noi mettiamo in mano ai nostri figli: i pezzi dovranno essere sicuri e resistenti, atossici e in generale immuni dal creare allergie e incompatibilità di ogni genere con la pelle del bambino che lo utilizzerà:
- Dimensioni: altro aspetto da non sottovalutare, prima di tutto a livello logistico - perché lo spazio a disposizione in casa non è infinito e soprattutto perché alcuni giochi richiedono delle soluzioni non sempre compatibili con quello che abbiamo in casa;
- Peso: un altro aspetto a cui bisogna fare molta attenzione prima dell’acquisto è quello legato al peso dell’oggetto che vi state portando in casa: prima di tutto la base, ossia il rischio di acquistare dei giochi che i vostri bimbi non sarebbero poi in grado di maneggiare. Non solo: anche gli strumenti e la composizione possono fare la differenza in questo senso, con pesi mal distribuiti o presenti soltanto in parti di esso. Direttive che di solito vengono seguite nel momento dell’apposizione dell’età consigliata per l’utilizzo, ma che non sempre basta per evitare errori grossolani;
- Prezzo: l’investimento per i giocattoli creativi per i bambini può variare e a decidere i fattori che determinano quella decisione siete solo ed esclusivamente voi: il rischio spesso e volentieri è quello di abbondare, di riempire in maniera eccessiva. No, in quel caso l’acquisto potrebbe rivelarsi controproducente.
Giocattoli per la fantasia: alcuni esempi di acquisti da poter fare
Indicare una tipologia di giocattoli piuttosto che un’altra diventa complicato, anche perché l’età in questi casi fa tutta la differenza del mondo. Detto questo, alcuni giocattoli possono essere considerati dei veri e propri strumenti di apprendimento: ad esempio, il pannello sensoriale che presenta ogni genere di forma da poter toccare e con cui prendere confidenza (a cavallo dei 2 anni può essere un regalo perfetto per i bambini): dalle finte eliche di elicottero, alle ruote in evidenza dell’automobile, fino alle ruote dentate e all’interruttore con il pulsante da schiacciare tutte le volte che si vuole senza fare danni.
Sarà il catalizzatore delle attenzioni dei vostri piccoli. Guardando invece a bambini più grandi, che si aggirano attorno ai cinque anni, il grande e intramontabile classico è il puzzle: non appena si è consapevoli di non dover ingerire i pezzetti che compongono la figura, conviene da subito spaziare con la fantasia e acquistare anche delle immagini con centinai di pezzi. Ci vorranno giorni, forse settimane, ma non è un problema: l’allenamento in quel caso è sia nell’avere pazienza che soprattutto nell’immaginare cosa può venire dopo, quale può essere il tassello che manca. È un insegnamento unico, di quelli che ci si porta dietro per il resto della vita.