Gadget per la tecnologia: cosa sono e quali sono i più utilizzati dalle aziende
Perché immaginare una soluzione così? Sicuramente perché è utile e perché guardano soprattutto a un’utenza giovane - tra quelle più complicate da intercettare con questo genere di promozione. Non solo: la bellezza dei gadget tecnologici si sposa con il gusto moderno che viene sfruttato ai fini pubblicitari, senza che questa necessità pressante diventi un assillo per l’utente.
Un altro dei vantaggi di una scelta del genere è il fatto che gli oggetti tecnologici entrano a far parte della quotidianità lavorativa dei clienti, “perdendo” il ruolo di gadget e assumendo quello di componente cruciale della propria vita - in quello che in molti definiscono “marketing diretto”. Uno dei segreti, anche a costo di investire qualche euro in più, è quello di utilizzare materiali contemporanei e di alta qualità che rendono questi dispositivi affidabili e tecnologici. Un aspetto che ormai non passa più inosservato - anzi, può diventare controproducente - è la tendenza green associata alla produzione di prodotti di ogni tipo: porre attenzione a questo aspetto diventa quindi cruciale per fare ancora più felici i clienti. Ma quali possono essere le modalità di condivisione del proprio marchio? Quali oggetti produrre per farsi pubblicità? Scopriamo insieme qualche idea.
Una lista (parziale) di alcuni dei gadget tecnologici da poter regalare ai clienti
Non si può non partire dalle pentette USB - diventate negli ultimi anni meno utili vista la condivisione online dei dati, ma per un decennio una componente fondamentale per il passaggio dei file da un computer a un altro. Nella stessa direzione va anche un altro gadget molto utile: le power bank, che a livello di utilità invece hanno pochissimi rivali e permettono di avere la carica fino a fine giornata (in tutti i sensi). Un bel logo su uno strumento del genere è un messaggio implicito di grande impatto. Poi certo, se l’investimento diventa più consistente, una delle idee che si vedono ogni tanto in giro è quella degli auricolari portatili con un bel marchio aziendale sulla scatolina: con quello si è certi di far felice il cliente, risolvendo un bel problema per l’utente e magari provando a collegarlo al proprio business si riesce anche a dare un valore aggiunto al prodotto ultimo che si vuole arrivare a vendere.
Abbiamo guardato anche un po’ alle idee più curiose che sono venute fuori negli ultimi anni: c’è il nebulizzatore automatico che permette di tenere pulite le mani, con il marchio che spunta tra uno spruzzo e l’altro, mentre alcuni hanno pensato a lampade da design per scrivania - così da farle vedere anche gli amici quando vengono a trovarci a casa. In un mondo sempre più interconnesso e con il ruolo dei suoni e dei rumori diventato colonna sonora delle nostre vite, un’altra idea da poter “rubare” in senso positivo è quella delle speaker bluetooth. Si distinguono per la loro capacità di connettersi ai nostri smartphone in modalità wireless, eliminando la necessità di cavi e permettendo la riproduzione automatica della musica o dell'audio in streaming: con il loro rumore attireranno l’attenzione e porteranno gli sguardi sul logo in bella mostra. E voi, avete qualche altre idea tecnologica da poter sfruttare a vantaggio della vostra azienda? Date sfogo alla fantasia.