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Gadget promozionali: cosa sono e perché sono importanti per le aziende
Ma cosa sono realmente questi oggetti e cosa rientra nella definizione di gadget promozionali? Può trattarsi di una vasta gamma di arnesi di uso quotidiano: penne, tazze, borse in tela, magliette, agende, chiavette USB, power bank e molto altro. Il loro scopo, come vedremo, non è da ricondurre soltanto al mero strumento pubblicitario: si tratta di veri e propri veicoli di identità aziendale, valevoli per approfondire le relazioni esterne.
Gadget promozionali: cosa sono, caratteristiche principali
Gli oggetti in questione, insomma, hanno lo scopo di promuovere il brand, creando consapevolezza e rafforzando il legame dell’azienda con clienti o partner commerciali. A differenza di altri strumenti pubblicitari, come abbiamo visto, i gadget promozionali sono prodotti tangibili. Rispetto ad un classico spot, digitale o cartaceo che sia, l’esperienza di ricevere e usare un oggetto aumenta il coinvolgimento del cliente: un gadget può essere usato abitualmente per mesi, se non addirittura anni.
I gadget devono essere pratici ed efficienti per le azioni più abituali: una penna o una borraccia, ad esempio, sono strumenti funzionali nella vita quotidiana. Ogni gadget va adattato al brand attraverso un’apposita strategia di personalizzazione, aggiungendo elementi distintivi come il logo, il payoff e i colori aziendali. Non è detto che nella fase di realizzazione si debba necessariamente spendere una fortuna: ce ne sono di più economici (basti pensare a t-shirt o portachiavi) o più esclusivi, come i caricabatterie portatili o altri accessori tecnologici moderni. Tuttavia, il diktat è mai scendere a compromessi con la qualità: del resto, è nell’interesse di chi lo produce che un gadget duri a lungo, perché significa garantire al marchio una visibilità prolungata nel tempo.
Finalità principali dei gadget promozionali e ruolo per le aziende
Il primo vantaggio nella diffusione di un gadget promozionale, come abbiamo visto, è proprio la sua capacità di contribuire a far conoscere il marchio, creando un’esposizione ogni volta che il prodotto viene utilizzato da qualcuno. Senza contare che offrire un gadget valido crea un legame positivo con il cliente, rafforzando la percezione esterna dell’azienda: se di pregevole fattura rimarrà impresso nella mente del destinatario. Si tratta, in sostanza, di uno strumento di marketing a basso costo, soprattutto a fronte di un impatto di lunga durata.
Quando i destinatari ricorrono ai gadget li mostrano inconsapevolmente e inevitabilmente ad amici e colleghi, creando un involontario “effetto passaparola”. E così, attraverso la scelta e la personalizzazione dell’articolo, il brand può veicolare messaggi specifici: ad esempio, valori come la sostenibilità o l’innovazione, usando materiali “eco-friendly” oppure offrendo oggetti tecnologici. In contesti quali fiere, conferenze o lanci di prodotti, i gadget possono fungere da supporto, ad esempio come promemoria tangibile dell’evento e dell’azienda in sé.
Perché i gadget promozionali sono importanti?
Andiamo dunque a ricapitolare in un elenco i capisaldi dell’importanza dei gadget promozionali.
- rispetto ad altre forme di pubblicità, offrono un’ampia copertura a costi relativamente contenuti, soprattutto se si considera la durata della loro esposizione
- un oggetto ben studiato aiuta le persone a ricordare l’azienda in modo positivo
- un regalo aumenta il senso di gratitudine e l’interesse del pubblico verso il brand e i suoi prodotti o servizi
- un gadget innovativo può comunicare valori cari all’azienda come sostenibilità, attenzione ai dettagli o innovazione
- un prodotto creativo fa risaltare il marchio rispetto alla concorrenza
- più un gadget viene usato più il marchio spicca, aumentando la riconoscibilità dello stesso
- un oggetto vistoso o particolarmente utile può essere notato anche da individui che non rappresentavano il target diretto.