Cosa è il marketing automation: come funziona e gli esempi più importanti
Un simile approccio consente alle aziende di ottimizzare e pianificare le proprie attività di marketing con maggiore efficienza e in modo mirato. Il lavoro manuale è ridotto al minimo e a beneficiarne sono la precisione e la personalizzazione delle comunicazioni rivolte alla clientela. Mediante l’automazione del marketing si possono instaurare dei flussi di lavoro meccanizzati, che si attivano in autonomia per rispondere a determinati stimoli o azioni degli utenti: l’iscrizione a una newsletter, l’abbandono del carrello di un e-commerce e così via. Prendendo quest’ultimo esempio, se un cliente aggiunge prodotti al carrello ma poi lascia il sito senza concludere l’acquisto, questi dà il via ad un flusso di lavoro automatizzato finalizzato al recupero della merce abbandonata: possono partire una serie di e-mail di follow-up con incentivi speciali, oppure offerte di assistenza per completare l’acquisto.
Come funziona l’automazione del marketing
Dalle premesse, si comprende come il marketing automation possa rivelarsi fondamentale ai fini della personalizzazione e dell’efficacia delle attività di un’azienda. Decisivo è l’impiego di software e piattaforme apposite, specializzate nell’automatizzare le strategie di marketing. Il processo inizia con la raccolta di dati sui clienti, attuali e potenziali: indicazioni demografiche, comportamentali, storico degli acquisti, interazioni varie sui social. Per la raccolta dei dati ci si avvale di una serie di strumenti, come appositi form di contatto sul sito web, registrazioni degli utenti o contatti sulle diverse piattaforme. Una volta raccolti i dati, i software si occupano di segmentare il pubblico secondo un ventaglio di parametri: interessi, comportamenti, posizione geografica, fase del ciclo di acquisto e così via. Proprio questo passaggio garantisce l’invio di messaggi più mirati e personalizzati possibile. A questo punto è il momento di creare contenuti specifici e rilevanti per ciascun segmento, dalle newsletter agli annunci online, fino a messaggi sui social, articoli sul sito web e altro ancora. Questo offre un valore aggiunto al pubblico, che viene guidato lungo il processo d’acquisto. Se un utente si iscrive a una newsletter o compie un’altra azione precisa, dunque, entra in un flusso di lavoro automatizzato che si attiva in risposta ai suoi comportamenti: riceverà pertanto una risposta automatizzata, un’interazione meccanica progettata per far sì che il cliente si addentri nel percorso desiderato. In base ai risultati ottenuti, da monitorare attentamente e costantemente, sarà possibile apportare eventuali ottimizzazioni o correzioni in futuro. Tra i dati da tenere d’occhio ci sono le metriche di engagement e conversione, i tassi di clic o apertura delle e-mail e altro ancora. L’analisi dei dati è essenziale per comprendere cosa funziona e cosa no e poi agire di conseguenza.
Esempi concreti di marketing automation
Le strategie di marketing automation sono sempre più gettonate tra le più importanti multinazionali, che le sfruttano con successo per migliorare i propri piani di marketing e aumentare l’efficacia delle campagne. Netflix, ad esempio, sfrutta l’automazione del marketing per personalizzare l’esperienza utente: gli abbonati ricevono continuamente consigli su film e serie TV da vedere sulla base dei loro gusti e preferenze. La piattaforma, inoltre, invia continuamente e-mail automatizzate, che informino il pubblico sulle nuove uscite o suggeriscano la ripresa di un titolo momentaneamente abbandonato. Un discorso analogo vale per Spotify che, attraverso le preferenze d’ascolto, personalizza playlist e raccomandazioni musicali individuali. Comunicazioni personalizzate raggiungono gli utenti allo scopo di fornire suggerimenti su nuovi album, oppure su artisti potenzialmente affini ai gusti degli abbonati. L’approccio di Starbucks, invece, consiste nell’inviare offerte e promozioni personalizzate tramite app e via e-mail. Attraverso dati come la frequenza di visita o gli acquisti passati, la catena di caffetterie offre premi e incentivi mirati a chi aderisce al suo programma fedeltà.