Cosa è il co-marketing: definizione, significato ed esempi
L’obiettivo è quello di raggiungere un pubblico ampio, investendo nuovi segmenti di mercato. Per ciascuno dei partner, il valore aggiunto è quello di rafforzare il proprio brand e di incrementare le vendite.
Il co-marketing si concretizza attraverso varie strategie: dalle attività pubblicitarie congiunte alle offerte promozionali, dagli eventi al co-branding di prodotti. Questa soluzione rende le campagne più efficaci e creative, generando un valore aggiunto per i clienti: le aziende che collaborano hanno l’opportunità di crescere insieme, spartendosi in egual misura i benefici finanziari e reputazionali.
Co-marketing: prerogative e vantaggi
Tra i principali benefici che il co-marketing offre alle aziende che scelgono di collaborare c’è la possibilità di espandere il pubblico di riferimento. I partner, infatti, attingono al rispettivo pubblico: per due brand che hanno un target simile ma complementare, questa è una ghiotta opportunità per intercettare nuovi segmenti. In un’attività di co-marketing, inoltre, c’è la possibilità di ripartire i costi di campagne e iniziative. L’investimento per ciascuna azienda è dimezzato e il budget a disposizione raddoppia, senza però ripercussioni sul business. Al contrario: unendo risorse e creatività, i partner possono creare progetti più forti e distintivi.
Spesso, le collaborazioni consentono di sperimentare nuovi approcci attraverso la condivisione di idee e strategie. Ciò si traduce in campagne innovative che potrebbero non vedere mai la luce con il solo apporto delle rispettive risorse interne. Fare squadra con un brand stimato o affine in termini di valori e qualità aiuta le aziende a migliorare la reputazione aziendale, rafforzando credibilità e fiducia dei consumatori. Senza contare che il co-marketing garantisce un lancio di nuovi prodotti o un’espansione verso nuovi mercati più veloce e verticale.
Mediante offerte esclusive, promozioni combinate o prodotti congiunti, il co-marketing può migliorare l’esperienza del cliente. Ad esempio, un abbinamento delle prestazioni di due aziende può tradursi in un nuovo servizio a disposizione del consumatore, come vedremo con la sinergia tra Nike e Apple. Collaborare con aziende che condividono valori e mission simili, infine, può portare alla nascita di relazioni strategiche a lungo termine: queste nuove partnership aprono potenzialmente la strada a iniziative future e innovazioni di prodotto basate sulla compartecipazione.
Esempi virtuosi di co-marketing
Una delle strategie di co-marketing più nota e datata è quella intrapresa da Nike e Apple, che hanno collaborato per creare dispositivi e app come Nike+ iPod. Questa applicazione ha permesso agli utenti della “mela” di monitorare le proprie performance fisiche durante l’allenamento. In questo modo Nike ha ingaggiato gli sportivi appassionati di tecnologia, mentre Apple ha intercettato gli amanti del fitness. Anche una rivale storica di Nike come adidas ha dato vita a una partnership famosa, quella con Kanye West per la linea di scarpe YEEZY, divenuta un vero e proprio fenomeno culturale e di moda. L’azienda tedesca ha potuto accedere al mercato degli appassionati di fashion e musica, mentre “Ye” ha avuto la possibilità di lanciare la sua prima linea esclusiva. Oltre alle iconiche sneakers, tra i prodotti si contano magliette, felpe, giacche, pantaloni, intimo, calze e ciabatte.
Dal canto suo, Lego ha avviato tantissime importanti collaborazioni: forse la più iconica è quella con il franchise di Harry Potter, con set ispirati a luoghi, personaggi e scene iconiche della serie. Come dimenticare le versioni dettagliate di location come il Castello di Hogwarts o il treno Espresso per la scuola di magia. Combinare questi due mondi ha permesso a Lego di rafforzare la propria presenza nel settore dei giocattoli, aumentando al tempo stesso l’appeal di Harry Potter verso un pubblico globale. Quelli citati sono solo alcuni esempi di come il co-marketing possa essere vantaggioso per tutti i partner, anche quelli più importanti, ampliando il pubblico e rafforzando la propria posizione sul mercato.