Le campagne pubblicitarie più famose degli ultimi anni: ecco quali sono

Uno spot pubblicitario impattante e coinvolgente stabilisce un legame solido tra il messaggio pubblicitario e il marchio stesso. In questo modo il brand finisce per godere di maggiore riconoscibilità, attirando e fidelizzando più facilmente i clienti nel lungo periodo. 

Ma quando una campagna funziona, arriva a fissare un’associazione positiva anche con la mente dei consumatori. Una storia o uno slogan memorabile possono dunque influenzare in modo considerevole la percezione del marchio e la sua reputazione. Di seguito alcune delle campagne più famose ed efficaci, rimaste negli occhi degli spettatori negli ultimi anni. 

McDonald’s - I’m lovin’it Italy 

Il payoff “I’m lovin’ it” di McDonald’s è stato l’icona di uno dei messaggi pubblicitari più duraturi nella storia del marketing. Lanciato nel 2003 e concepito da un’agenzia di pubblicità tedesca, si è rivelato un enorme successo e ha contribuito a collocare McDonald’s tra i marchi più riconoscibili al mondo. Chi non ha mai canticchiato il famoso jingle musicale che termina con “I’m lovin’ it”? 

Nel nostro Paese, poi, il culmine della campagna è arrivato con il lancio di “I’m lovin’it Italy”, nuova piattaforma di comunicazione correlata, firmata Leo Burnett. Un’idea innovativa stabilita per rafforzare il legame tra la multinazionale e il Belpaese, grazie all’impegno comune verso tematiche attuali come qualità delle materie prime, creazione di opportunità di lavoro e sostenibilità. 

Coca Cola - Share a Coke 

Lo scopo di una delle bevande commerciali più bevute al mondo era cercare di coinvolgere maggiormente i consumatori, attraverso una soluzione nuova e soprattutto interattiva. Da qui, l’idea: personalizzare le lattine di Coca-Cola, “sostituendo” il famoso logo con dei nomi comuni. 

In alcuni casi i barattoli recavano anche termini affettuosi come “amico” o “fratello”. Nient’altro che un invito a condividere la bibita con qualcuno dei nostri cari, un’occasione per chiamare in causa i consumatori in modo attivo. Questi ultimi hanno iniziato a cercare le lattine con i propri nomi o quelli dei loro amici per condividerle con loro. 

Apple - AirPods Pro 

Quando si è assorti nei propri pensieri, ogni cosa attorno a sé scompare. Vocio, trambusto e caos svaniscono e lasciano il posto alle nostre canzoni preferite. Questa immagine corrisponde ad uno dei tanti spot iconici targati Apple, che in questo caso riguarda la presentazione dei suoi auricolari. 

Il brano cover di Pixies “Where is my mind?” guida lo spettatore in giro per una città apparentemente “tranquilla” ed esente da rumori. Una volta sfilate le AirPods, però, la magia finisce e il tran tran quotidiano torna prepotentemente a farsi sentire in tutta la sua confusione. 

Nike - The Footballverse 

Tra le più belle campagne Nike degli ultimi anni spicca questo spot, diffuso poco prima dell’inizio dei Mondiali di calcio 2022. Si può stabilire quale sia il calciatore più forte di tutti, paragonando anche atleti di epoche diverse? La multinazionale statunitense ha reso possibile quest’utopia. 

Per farlo, a Nike è bastato “far creare” il suo multiverso ai ricercatori svizzeri di Ginevra: al suo interno, il Ronaldinho Pallone d’oro 2006 può sfidare un Mbappé molto più giovane e nel pieno della sua carriera. Se poi ci aggiungi, tra gli altri, Ronaldo, CR7, Alex Morgan e Edgar Davids, non può che venir fuori una pubblicità epica. 

Decathlon - Nolhtaced 

Ad un primo impatto, “Nolhtaced” può sembrare un termine senza senso. E invece si tratta soltanto della parola “Decathlon” scritta al contrario. Una trovata dell’azienda francese per incentivare al reverse selling, un percorso di vendita al contrario, e il riciclo. 

Decathlon ha deciso di cambiare la propria insegna per un mese, per invitare i clienti a comprare e rivendere più prodotti di seconda mano nei propri punti vendita.