Fiera del giocattolo di Norimberga: cosa è e quando si farà
Fondata da 46 aziende nel 1949 col nome di Deutsche Spielwaren-Fachmesse, nel 1958 la denominazione è stata cambiata in Spielwarenmesse. Col passare del tempo ha acquisito una lunga tradizione, un’ottima reputazione e il potere di influenzare sensibilmente le decisioni d’acquisto e le tendenze di mercato a livello globale.
Si tratta dunque di un appuntamento cruciale per chiunque operi nel comparto ludico, poiché consente agli addetti ai lavori di farsi un’idea complessiva su tendenze e novità del mercato. Riunendo una vasta gamma di attori principali, la Fiera riveste il ruolo di palcoscenico unico per l’innovazione e il networking, una manifestazione di autorevolezza nel mercato dei giocattoli europeo.
Fiera del giocattolo di Norimberga: tutti i dettagli
La Fiera di Norimberga vede coinvolti professionisti di diverse nazionalità, operativi nel distretto dei giocattoli. Oltre a presentare nuovi prodotti, tendenze e innovazioni nell’universo ludico, l’esposizione include workshop e seminari con spunti formativi e aggiornamenti sul mercato. L’offerta è rappresentata sostanzialmente da giochi elettronici e alternative tradizionali, articoli per hobby, ninnoli per neonati e bambini, prodotti di moda per ragazzi, giocattoli educativi e così via. La kermesse si svolge a cadenza annuale, solitamente a cavallo tra gennaio e febbraio: le date specifiche possono variare leggermente nel tempo. Nel 2023, ad esempio, la Fiera si è tenuta dall’1 al 5 febbraio, mentre nell’anno in corso ha avuto luogo dal 30 gennaio al 3 febbraio. Per quanto riguarda il 2025, invece, l’appuntamento è in programma dal 28 gennaio al 1° febbraio presso il Messezentrum di Norimberga. La scelta delle date non è casuale: ai professionisti del settore viene data la possibilità di presentare e scoprire tutte le novità dell’anno.
Come accennato, la manifestazione è utile soprattutto agli addetti ai lavori per incontrarsi, fare networking e creare opportunità di business: si tratta dunque di una fiera B2B, con l’ingresso che è riservato principalmente agli operatori del comparto più che al pubblico. Ciononostante, in alcune giornate specifiche possono essere organizzati eventi o attività aperte, anche se si tratta di sporadiche eccezioni. In generale, infatti, la Spielwarenmesse sceglie di mantenere un focus professionale, incentrato quasi totalmente su espositori e visitatori commerciali.
Un appuntamento da non perdere: ecco perché
A testimonianza del grande credito a livello internazionale che investe la Fiera del giocattolo di Norimberga, oggi la Spielwarenmesse attira oltre 2.800 espositori provenienti da più di 60 Paesi e circa 65.000 visitatori professionali da tutto il mondo. Di questa categoria fanno parte produttori, distributori, dettaglianti e rappresentanti della stampa specializzata. L’area espositiva è davvero vasta e ingloba diverse categorie di prodotti, dai più classici alle innovazioni. Proprio queste ultime possono trovare spazio senza difficoltà, cavalcando la vasta visibilità offerta dall’evento. Grazie a presentazioni, esposizioni speciali e aree dedicate alle novità, gli interessati hanno la possibilità di farsi un’idea sulle nuovissime tendenze e sugli sviluppi nel settore dei giocattoli.
Attraverso appositi servizi di matchmaking, i partecipanti possono stabilire contatti, esplorare opportunità commerciali e negoziare contratti. Un programma completo di seminari, workshop e conferenze è a disposizione per offrire approfondimenti sui vari aspetti del mercato, dalle tendenze alle strategie di marketing fino agli sviluppi tecnologici. Espositori e visitatori possono beneficiare di una gamma completa di servizi, inclusi supporti logistici, promozionali e organizzativi. Per di più, il tutto gode di una vasta copertura mediatica internazionale, offrendo una corposa visibilità ai nuovi prodotti e alle aziende partecipanti.