Quali sono gli esempi e le strategie migliori nel funnel marketing

Come vedremo, le fasi preliminari del funnel marketing includono la consapevolezza del cliente, il suo interesse, la considerazione delle opzioni disponibili. Poi, una volta concluso l’acquisto o comunque l’azione desiderata, è altrettanto importante ottenere la fedeltà del consumatore nei confronti del brand, a tal punto che quest’ultima è a pieno titolo parte del processo. Andiamo dunque a svelare alcuni esempi di strategie efficaci per ciascuna fase del funnel marketing, illustrando anche dei casi concreti in cui le suddette strategie trovano applicazione. 

Come muoversi nelle fasi precedenti all’acquisto 

Durante la fase iniziale, il potenziale cliente prende conoscenza dell’esistenza del marchio o del prodotto. Una soluzione particolarmente efficace per agevolare questa conoscenza è affidarsi all’advertising sui social, con annunci mirati su piattaforme come Facebook e Instagram volti ad aumentare in modo esponenziale la visibilità del brand. Curare l’ottimizzazione SEO del nostro sito web, inoltre, è necessario per generare traffico organico attraverso i motori di ricerca. Dopo aver preso coscienza del marchio o del prodotto, il potenziale cliente inizia a manifestare un tenue interesse nei suoi confronti: cercherà maggiori informazioni e noi possiamo offrirgliele attraverso risorse accessibili, come ad esempio degli e-book gratuiti. Molto indicate in questa fase sono le strategie di remarketing, ossia l’invio di annunci a chi ha già mostrato interesse ma non ha completato un’azione, ad esempio abbandonando il carrello di un e-commerce. L’ultima fase prima dell’acquisto è quella di considerazione, durante la quale il potenziale cliente valuta le opzioni a sua disposizione, confrontando il prodotto o il servizio con alternative simili. A questo punto è possibile fargli pervenire dei feedback positivi da parte di clienti soddisfatti, in modo da aumentare la fiducia nell’acquisto, oppure creare confronti dettagliati tra prodotti per valutare meglio le opzioni disponibili. 

Acquisto e fidelizzazione: strategie virtuose 

Con l’acquisto inizia la fase finale vera e propria, quella in cui l’ormai cliente ottiene concretamente la proprietà di un prodotto o servizio oppure completa un’azione desiderata, come sottoscrivere un abbonamento o iscriversi ad un evento. Per favorire il processo di acquisto è possibile offrire promozioni speciali, che incentivino un’azione immediata da parte del cliente, oppure garanzie e politiche di restituzione appropriate. Queste ultime, riducendo il rischio per il cliente, non fanno che aumentare la fiducia nell’acquisto stesso. Per incentivare la fidelizzazione al brand, infine, si può procedere con programmi fedeltà o sconti per clienti abituali, premiando i consumatori che tornano per ulteriori spese. Si ricorre alle newsletter per mantenere i contatti, offrendo aggiornamenti regolari e contenuti esclusivi e speciali. È apprezzata anche un’assistenza clienti di alta qualità a supporto delle esigenze dei clienti. In generale, è chiaro che strategie ed esempi possano variare a seconda di diversi fattori, come il settore, il pubblico target, gli obiettivi specifici della campagna. Alla luce di questo è indispensabile monitorare e analizzare costantemente le prestazioni del funnel, in maniera tale da apportare eventuali ottimizzazioni e migliorare così i risultati nel tempo. 

Esempi concreti di funnel marketing 

Ci sono diversi casi di aziende che hanno sviluppato strategie efficaci nel funnel marketing per coinvolgere e fidelizzare i propri clienti. Tra i più virtuosi troviamo Amazon, che per aumentare la visibilità del marchio utilizza annunci pubblicitari su vari canali. Per alimentare l’interesse, la strategia si affida all’invio di e-mail personalizzate con suggerimenti di prodotti, sulla base di interessi e ricerche precedenti dell’utente. Recensioni dettagliate e confronti tra prodotti sono a disposizione per aiutare a prendere decisioni informate, mentre per quanto riguarda l’esperienza d’acquisto le spedizioni rapide e programmi di fedeltà come Prime sono tra i cavalli di battaglia del brand per incentivare gli acquisti ripetuti. Anche Netflix ricorre a campagne pubblicitarie e partnership con influencer per promuovere contenuti in streaming sempre nuovi, inviando suggerimenti personalizzati basati sulla cronologia di visualizzazione dell’utente. Per attirare il suo interesse, la piattaforma mostra trailer e anteprime intriganti su determinati contenuti, mentre per incentivare all’acquisto offre periodi di prova gratuita, consentendo di testare il servizio prima di impegnarsi a pagamento.