I materiali utilizzati nella stampa 3D: quali sono
Questa tecnologia, in costante evoluzione con applicazioni e possibilità che emergono continuamente, offre vantaggi come la personalizzazione, intesa come la possibilità di creare forme notevolmente complesse e articolate, e la riduzione degli sprechi di materiale. A proposito di materiali, la stampa 3D ne utilizza un ampio ventaglio: ognuno di essi possiede specifiche caratteristiche e applicazioni peculiari. Ma quali sono quelli più utilizzati e considerati più efficaci in base al contesto? Scopriamolo insieme.
I materiali più diffusi nella stampa 3D
Rispondere al quesito sul materiale più coerente per una stampa 3D può rivelarsi più complesso del previsto. Questo perché le preferenze sono guidate da alcuni fattori, come l’applicazione specifica o le proprietà che si vogliono trasmettere all’oggetto da stampare. Qualora, ad esempio, si necessiti di un’elevata resistenza meccanica è preferibile ricorrere a materiali rinforzati o addirittura metallici. Se, al contrario, si punta alla trasparenza e alla finitura superficiale, una resina potrà fare maggiormente al caso nostro. Tra i fattori da considerare, dunque, rientrano la resistenza agli agenti chimici, la temperatura di esercizio, le proprietà meccaniche. In generale, nella prototipazione rapida viene impiegata soprattutto la plastica, frequente anche nella modellistica per via della sua versatilità (a cominciare dai colori disponibili) e della facilità di stampa. I giocattoli sono spesso composti di ABS, acronimo di Acrilonitrile Butadiene Stirene, un polimero amorfo resistente agli urti e al calore. Per quanto riguarda le action figure, però, la resina è probabilmente il materiale più gettonato: garantisce elevata precisione, finiture superficiali lisce e ben fatte, dettagli sottili e precisi. Il Polietilene Tereftalato Glicolizzato è valido per contenitori, bottiglie, componenti meccanici: vanta una certa resistenza agli agenti chimici e una buona durabilità. Per prototipi elastici come ammortizzatori o altri modelli deformabili si ricorre al poliuretano, per via della sua elevata flessibilità, la resistenza all’abrasione e le varie durezze disponibili. Metalli come alluminio, titanio o acciaio vanno a costituire componenti meccanici, che necessitino dunque di alta resistenza, presuppongano applicazioni ad alta temperatura e sopportino carichi pesanti.
Dalle protesi a giocattoli e action figures: la versatilità della stampa 3D
Le stampanti 3D, come accennato, sono idonee alla produzione di una vasta gamma di oggetti. Questa versatilità rende il loro lavoro appropriato per diversi settori. A cominciare dalla creazione di prototipi e modelli di design nell’industria automobilistica, nel settore aerospaziale, in architettura e nel design industriale. Le stampanti 3D consentono poi di produrre componenti meccanici veri e propri: parti di ricambio e attrezzi, validi soprattutto in ambito automobilistico e elettronico. Si possono creare inoltre oggetti personalizzati e su misura, come gioielli, occhiali, calzature e protesi ad hoc, strumenti e utensili specializzati secondo specifiche esigenze – supporti per smartphone o tablet, morsetti, accessori per fotocamere. Il mercato di gadget, action figure e giocattoli personalizzati è tra quelli più influenzati dalla stampa 3D, con vantaggi significativi nella progettazione, produzione e personalizzazione di queste fasce di articoli. Queste innovazioni non fanno che garantire ai consumatori esperienze di gioco sempre più coinvolgenti. Dalle stampanti 3D possono provenire anche oggetti decorativi, addirittura sculture e opere d’arte, per via della possibilità di realizzare forme complesse e dettagliate. Persino l’uso nell’ambito dell’istruzione è sempre più sdoganato: modelli anatomici, mappe topografiche, modelli molecolari e oggetti didattici interattivi si rivelano molto utili come supporti per l’apprendimento. La stampa 3D, in conclusione, viene impiegata per creare accessori per la casa come vasi, lampade, portachiavi, appendiabiti e altro ancora. Ma non finisce certo qui: in futuro emergeranno probabilmente ulteriori applicazioni, andando ad arricchire sempre di più l’universo delle produzioni realizzabili attraverso una tecnologia dall’impatto senza precedenti.