Qual è il materiale pubblicitario più utilizzato per fiere ed eventi
È chiaro che ciascun documento porta con sé i suoi vantaggi e le sue caratteristiche specifiche: spesso il successo è legato all’uso combinato di diversi tipi di materiali, in modo da sfruttarne al massimo le potenzialità. Per catturare l’attenzione dei visitatori, fissare le informazioni più importanti e lasciare un’impressione duratura, l’oggettistica pubblicitaria dovrà possedere alcune caratteristiche peculiari. Scopriamo di cosa si tratta.
Brochure, roll-up, gadget e altro: il materiale pubblicitario in fiere ed eventi
Addentriamoci nelle più comuni tipologie di attrezzatura utilizzata a fini pubblicitari durante fiere ed eventi. Brochure e volantini sono tra i must-have: possono essere facilmente distribuiti e portati via dai visitatori e la loro produzione su larga scala è generalmente piuttosto economica. Servono a fornire dettagli approfonditi su prodotti e servizi, da leggere con calma, anche in un secondo momento. Grazie alle dimensioni piuttosto estese e al loro posizionamento in punti strategici, roll-up e banner attirano facilmente l’attenzione dei fruitori: si possono adottare in vari contesti e persino riutilizzare nei diversi eventi.
Allo stesso modo, poster e pannelli informativi forniscono informazioni chiare e immediate ai partecipanti, imprimendo sul piano visivo dei messaggi chiave: contengono efficacemente le comunicazioni più disparate, dai messaggi pubblicitari alle informazioni di natura logistica. Uno stand espositivo ben progettato conferisce un’immagine di professionalità e organizzazione: per promuovere una certa interattività con il pubblico, gli stand possono includere aree demo e display interattivi. Gadget promozionali come penne usa e getta, borse e t-shirt rimangono di proprietà dei visitatori anche dopo l’evento, mantenendo vivo il ricordo del brand e la sua esposizione.
Sempre più diffusi negli ultimi anni, i totem multimediali offrono una certa dose di interattività, consentendo di accumulare informazioni in modo autonomo e interattivo e trasmettendo un’immagine tecnologica e moderna. I biglietti da visita, infine, favoriscono uno scambio di contatti professionale e personalizzato: sono facili da scambiare e da portare con sé e contribuiscono a lasciare una buona impressione di chi li distribuisce.
Importanza e caratteristiche di un buon equipaggiamento
L’efficacia dei mezzi pubblicitari dipende dalla loro capacità di attirare l’attenzione di chi li riceve, di fornire informazioni trasparenti e di creare un certo tipo di impatto. Brochure, volantini e gadget devono essere facilmente smistabili tra i presenti, oltre che trasportabili da chi organizza, e vanno realizzati in un formato pratico e compatto, mentre il materiale digitale va reso facilmente accessibile tramite link, QR code o app.
Il design finale deve catturare immediatamente l’occhio del visitatore: colori vivaci, immagini in alta definizione e un layout ben progettato contribuiscono a tale scopo. Il messaggio deve essere chiaro, facilmente leggibile anche ad una certa distanza, deve riflettere l’identità del marchio in modo coerente.
Proprio a scopo di chiarezza è bene evitare testi eccessivamente lunghi e complessi, evidenziando i punti chiave per renderli di facile comprensione. Dal punto di vista logistico e pratico roll-up, banner e stand devono essere facili da trasportare e da montare e smontare per gli organizzatori. Il ricorso a materie prime di qualità superiore trasmette al pubblico una certa professionalità e attenzione ai dettagli. Gli elementi interattivi sono sempre ben accetti: schermi touch-screen, giochi e demo pratiche sono in grado di coinvolgere attivamente i visitatori, creando esperienze immersive come quelle legate a tecnologie come la realtà aumentata o virtuale. L’impiego di materiali riciclabili o sostenibili, oltre a migliorare l’immagine del brand, attrae un pubblico attento alla tutela dell’ambiente, comunicando un impegno verso le pratiche sostenibili.